integrazioni, gestione pagamenti
Payleven, SumUp, Just o pos tradizionale? Quali sono le differenze?
Francesca Oliva
Commercianti e liberi professionisti lo sanno bene: a decorrere dal 1° gennaio 2014 dovrete accettare pagamenti con carte di credito o bancomat. Certamente molti di voi saranno già attrezzati e avranno probabilmente già un POS tradizionale erogato dalla vostra banca. Conoscete quindi bene i costi che una tecnologia di questo tipo si porta inevitabilmente dietro: canone fisso mensile più i costi legati alle transizioni con il bancomat. Si stima che un negoziante paghi fino a 500 euro (in media) in fondo all'anno solo per questo servizio.
Ma oggi la tecnologia ci è amica e sono nati altri tipi di POS, molto più economici e moderni: Jusp (orgoglio tutto italiano), SumUp e Payleven. Cosa hanno in comune questi tre nuovi fornitori? Trasformano il vostro smartphone in un POS! Vi verrà fornito un dispositivo elettronico da collegare al vostro telefono che, attraverso un'apposita applicazione trasformerà il vostro apparecchio in un vero e proprio POS capace di usare sia carte di credito che bancomat. Ora, a parte la novità del dispositivo, ci sono ben altre caratteristiche che dovrebbero farvi pensare. Vediamo quali sono.
Punto in comune a tutti e tre i servizi è il canone mensile pari a zero sia in SumUp che in Payleven e Jusp. Quello che serve poi sono il dispositivo e l'app da installare sullo smartphone. In caso di Jusp il costo del dispositivo è di 30 euro più IVA, per Payleven è di 79 euro, mentre per SumUp è zero! L'app da installare sul telefono è invece gratuita per tutti e tre i servizi.
Basse anche le percentuali per ogni transazione che si aggirano intorno al 2,75% per Payleven e SumUp, mentre sono leggermente più bassa (2,7%) per Jusp. Similitudini anche per l'importo minimo accettato sia per Payleven che per SumUp pari a 1 euro, mentre non si hanno notizie certe riguardo a Jusp.
E la ricevuta? Non disponibile al momento per Jusp, mentre sia SumUp che Payleven hanno la possibilità di rilasciare ricevuta via mail. In particolare SumUp manda la ricevuta anche via SMS, mentre Payleven può addirittura stamparla grazie alla compatibilità con alcune tra le più prestigiose marche di stampanti al mondo.
Quali carte di credito accettano questi dispositivi? Payleven accetta MasterCard, Visa, e carte di debito Maestro e V PAY, Jusp funziona con Visa, Mastercard, American Express e le relative prepagate, V-Pay, Visa Electron, Maestro/Cirrus e Pagobancomat. SumUp Visa, Mastercard e le relative prepagate.
Ma in soldoni come funzionano questi innovativi POS? Si collega il dispositivo al cellulare, si striscia la carta e poi si può digitare il codice pin o direttamente sullo smartphone o sull'apposita tastiera in dotazione (non disponibile per SumUp). Anche la firma (in caso di pagamento con carta di credito) si può fare direttamente sullo schermo dello smartphone con l'ausilio dell'apposito pennino.
Nella tabella che segue potrete avere una panoramica delle caratteristiche dei servizi di cui vi abbiamo parlato. Giudicate voi... secondo noi conviene affidarsi alle nuove tecnologie ;)
Pos tradizionale
SumUp
Payleven
Jusp
Costo attivazione o costo del dispositivo
Costo installazione a seconda dell'istituto, a volte gratuito
no
79 euro
30 euro
Canone mensile
A partire da 2 euro
nessuno
nessuno
nessuno
% transazione
0,5/1,5% a seconda della banca
2,75%
2,75%
2,70%
Ricevuta
Sì, doppio scontrino
E-mailSMS
E-mail
SMS
stampa
no
Circuiti accettati
Tutti a seconda della banca
Visa
Mastercard
MasterCard,Visa,MaestroV PAY
Visa,Mastercard, American ExpressV-Pay,Visa Electron, Maestro/Cirrus Pago bancomat
SMS
stampa
Mastercard