Fattura elettronica: cos'è esattamente? Scopriamola insieme
Francesca Oliva
Probabilmente molti di voi saranno già informati a dovere: secondo il DPR 633/72 Art.21 Comma 1, dal prossimo 6 giugno 2014 chiunque lavori con gli enti della Pubblica Amministrazione (PA) dovrà provvedere a rilasciare la fattura elettronica.
Si tratta di un documento digitale in formato XML (eXtensible Markup Language) sottoscritto con la firma elettronica digitale e spedita attraverso la posta elettronica digitale certificata (PEC) necessaria per garantire originalità e integrità del contenuto. Le fatture di questo tipo dovranno essere spedite all'ufficio della Pubblica Amministrazione competente attraverso un sistema di interscambio che fa da tramite tra fornitore e PA. Praticamente questo sistema è in grado di ricevere controllare ed inoltrare all'ente competente la fattura elettronica in modo del tutto sicuro, verificando anche la veridicità del contenuto grazie alla PEC di cui la Fattura elettronica deve essere provvista. Attenzione: si tratta semplicemente di un sistema di inoltro e controllo, il sistema di interscambio non funge da archivio!
Fattura elettronica: caratteristiche
Oltre a contenere gli ovvi dati fiscali che sono contenuti in qualsiasi fattura, la fattura elettronica deve contenere anche le indicazioni obbligatorie per il procedimento di scambio con la Pubblica Amministrazione. Per fare in modo che l'automazione sia al massimo, si inseriscono a volte anche altri dati come ad esempio quelli che possono essere in qualche modo utili per esigenze informative concordate tra operatori economici e ente pubblico.
Riepilogando la fattura elettronica deve essere:
- in formato file XML;
- autenticità garantita dalla PEC;
- trasmissione attraverso un codice identificativo univoco per ogni ente di pubblica amministrazione. Potete trovare il codice identificativo di ogni ente di PA sul sito ufficiale.
Una particolarità: non è necessario stampare le fatture elettroniche, ma basta che siano inviate via e-mail, l'unica cosa indispensabile è che non si possano modificare grazie alla presenza della firma elettronica certificata.
Fattura elettronica: obblighi
La fattura elettronica deve essere conservata nel formato stesso in cui è arrivata.
Non sono previsti pagamenti di fatture di natura diversa da quella elettronica a partire dal 6 giugno 2014, vi consigliamo pertanto di mettervi in regola con la normativa per poter riscuotere dalle pubbliche amministrazioni.
Sul sito ufficiale del governo troverete un modello di fattura elettronica. Scaricatelo per avere un esempio tangibile di quello che vi occorre.
Oltre a contenere gli ovvi dati fiscali che sono contenuti in qualsiasi fattura, la fattura elettronica deve contenere anche le indicazioni obbligatorie per il procedimento di scambio con la Pubblica Amministrazione. Per fare in modo che l'automazione sia al massimo, si inseriscono a volte anche altri dati come ad esempio quelli che possono essere in qualche modo utili per esigenze informative concordate tra operatori economici e ente pubblico.
La fattura elettronica deve essere conservata nel formato stesso in cui è arrivata.