ristorazione
Menù digitale nel tuo ristorante: tutto ciò che c’è da sapere
Team Tilby
Fino al 2019 i menù digitali al ristorante erano un’opzione già esistente e utile, ma poco utilizzata.
Il Covid è stato lo spartiacque nella diffusione di questo strumento: per motivi igienici, ristoranti e bar in tutta Italia hanno dovuto adottare versioni digitali della propria carta, consultabili da smartphone inquadrando un apposito QRcode.
È in questo periodo che è emersa la loro versatilità, come la possibilità di trasformarli in strumenti di ridurre dei costi e in veicolo per favorire l’aumento delle ordinazioni. Per quest'ultimo punto è però necessario che il menù digitale sia affiancato alle funzionalità di self ordering, ovvero la possibilità di ordinare in autonomia nel locale, attraverso il proprio smartphone o tablet.
In questo post chiariremo cosa si intende per menù digitale con QR code. Analizzeremo quali sono i vantaggi, le tipologie e in che modo è possibile integrarli nel proprio locale.
Cos’è e come funziona un menù digitale con QR Code
Il menù digitale è una versione elettronica del menù del ristorante. Per consultarlo, i clienti inquadrano un QRcode con la fotocamera dello smartphone e vengono reindirizzati al documento, che può consistere in un file scaricabile in formato PDF o più spesso in una pagina web.
In entrambi i casi per consultarlo è necessaria una connessione a internet funzionante, ma rispetto al PDF la pagina web rende più semplice la consultazione da smartphone, e può essere aggiornata in modo più rapido, come vedremo più avanti.
Menù digitale e QR code: quali sono i vantaggi?
Se alcuni benefici dell'adozione del menù digitale sembrano intuitivi, altri sono possibilità meno scontate ma che possono portare a importanti benefici. Vediamo insieme quali.
Più ecologico e più economico
L’impatto ambientale della stampa di un menù è evidente. Carta, inchiostri, energia, smaltimento dei vecchi menù sono alcune delle voci, e vanno moltiplicati per ogni modifica. Un impatto notevole soprattutto quando la cucina è stagionale e i cambiamenti frequenti.
Per contro, il menù digitale richiede solo la stampa del QRcode collegato e l’energia necessaria per aggiornarlo, di tanto in tanto. Un risparmio nelle emissioni inquinanti, ma anche economico.
Sempre aggiornato
A proposito di aggiornamenti. Quante volte capita, soprattutto in ristoranti più familiari o meno attenti, di vedere righe nere sopra le voci del menù esaurite o non più in carta? Non proprio il massimo dell’esperienza cliente. Come pure gli inevitabili refusi, che trasmettono senso di trascuratezza.
Un menù digitale non ha questi problemi. Correggere un errore è quasi istantaneo. Modificare o anche stravolgere la carta richiede il tempo necessario a decidere cosa scriverci sopra. Le possibilità sono praticamente infinite.
Più igienico
Per quanto possa essere elevato l’impegno per mantenere i menù cartacei più puliti e in ordine possibile, è inevitabile che batteri e sporcizia si accumulino sulle pagine nel corso degli utilizzi. Un menù sullo smartphone o tablet del cliente evita tutto questo, permettendo una consultazione a prova di igiene.
Incentivo alla consumazione (abbinamento al self ordering)
Uno dei principali vantaggi del menù digitale abbinato al QRcode è che quando sono collegati attraverso un eCommerce al sistema di cassa del locale, i clienti possono ordinare direttamente dal menù senza l'impiego di camerieri.
Un esempio tipico è quello degli stabilimenti balneari e delle piscine. Qui i menù digitali sono spesso combinati al self ordering, ovvero la possibilità di ordinare e anche pagare un prodotto attraverso lo smartphone, quindi senza bisogno dell’intervento di personale, in qualsiasi momento lo si desideri. L’ordine viene poi recapitato sotto l’ombrellone, per il massimo della comodità.
È una modalità estremamente utile anche in locali più informali come bar, pub, fast food. Niente più giochi di sguardi o mani alzate alla disperata ricerca di attenzione da parte dei camerieri. Che a loro volta, potranno offrire un servizio di maggiore qualità.
Come creare il menù digitale con QRcode
Come abbiamo anticipato, esistono diverse tipologie di menù digitale quindi diversi modalità di creazione.
Sotto forma di file, il menù dev’essere scritto e impaginato con un apposito software di word editing, convertito in un formato facilmente esportabile come il PDF, caricato su uno spazio web e collegato a un codice QR.
È un metodo relativamente semplice, ma è macchinoso e poco pratico. Il file andrà infatti generato nuovamente a ogni modifica, e con esso la URL e il codice QR a cui è collegato. Inoltre, si perderebbe ogni possibilità di sfruttare il self ordering per aumentare le ordinazioni e ridurre l’impegno dei camerieri.
Scegliendo invece un menù digitale su una pagina web, le opzioni sono diverse. Si potrebbe pubblicarlo direttamente sul sito web del locale, o sui social network se non si dispone di un sito.
Ancora più efficace è integrarlo con il proprio sistema di cassa. In questo modo i clienti possano ordinare e pagare da smartphone, la comanda arriva direttamente al registratore di cassa cloud e in pochi istanti può essere processata e servita. Nel caso di Tilby, questo può avvenire anche attraverso uno dei servizi terzi con cui il software è integrato, come YellGo, SmartTouch Menu, Plateform, SeeYouFood o Strooka.
In conclusione
Che sia un ristorante o un bar, un pub o uno stabilimento balneare, scegliere per la propria attività un menù digitale con QR code è una scelta conveniente sotto molti punti di vista. Adottarlo è facile, i vantaggi sono immediati ed è una scelta che dà il meglio di sé in combinazione con un sistema di cassa cloud.
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