analytics & big data
L’importanza dei dati per il successo nella ristorazione


Team Tilby
16 January 2023
Hai già pensato a quali saranno i criteri che orienteranno le scelte per la tua attività nel 2023?
L’istinto? Il buon senso? L’esperienza pregressa? O ti farai guidare dall’analisi dei numeri e dei dati?
Se ti ritrovi (anche) nell’ultima affermazione, probabilmente hai già abbracciato un approccio data driven. In caso contrario, non è mai troppo tardi per farlo.
I contenuti di questo post sono ispirati agli articoli del blog di RISTORATORETOP, tra le più autorevoli società italiane nel campo del marketing per la ristorazione e dal blog di Plateform, la piattaforma di gestione delle prenotazioni e di marketing dedicata alla ristorazione, con cui Tilby è integrato.
Tradotto letteralmente dall’inglese, “data driven” significa proprio: “guidato dai dati”.
Perché prendere decisioni senza dati è un po’ come cercare di raggiungere una città che non conosci, senza GPS o mappe. Puoi chiedere informazioni lungo la strada, oppure osservare gli altri e imitarli, sperando vadano nella tua stessa direzione.
Ma è un metodo efficace? È efficiente? Probabilmente no.
Lo stesso vale nella ristorazione. Il buon senso è fondamentale, l’esperienza aiuta, ma senza raccogliere i dati, analizzarli e decidere di conseguenza “sei solo un’altra persona con un’opinione”, come affermava il guru dell’organizzazione aziendale W.E. Deming.
Quanti e quali dati servono?
Purtroppo non esiste una risposta oggettiva a questa domanda.
Dipende dalla tua dimensione, dal mercato con cui ti confronti, e soprattutto dagli obiettivi che desideri raggiungere.
Di certo una risposta è sempre sbagliata: troppi dati. Perché significherebbe avere troppe alternative, che portano a decisioni lente e poco solide.
Dovresti invece tenere d’occhio due tipi di dati:
- macro dati, che riguardano il settore nel suo insieme. Sono elaborati e raccolti in report come quelli realizzati periodicamente da Ristoratore TOP. Ti serviranno per contestualizzare correttamente il “mondo” che ti circonda.
- micro dati, quelli che parlano della tua realtà. I numeri del venduto, della marginalità, il food cost e gli ingressi, lo scontrino medio, sono tutti esempi di micro-dati. Solo tu puoi raccoglierli - con i giusti strumenti - e sfruttarli a tuo vantaggio.
Analizza, decidi, cresci
Rimane un ultimo punto: come realizzare concretamente ciò che abbiamo appena spiegato?
In che modo puoi capire quali piatti vendi di più nel tuo locale e quelli su cui hai più margine? Oppure chi sono i membri più bravi del tuo staff per incentivarli e premiarli?
La funzione Analytics di Tilby è nata proprio per raccogliere dal tuo registratore di cassa in cloud tutti i dati necessari a prendere decisioni vincenti. Puoi consultarli ovunque tu sia, su qualsiasi device.
Numeri che potrai sfruttare al meglio grazie a Plateform, con cui trasformare in azioni di marketing i dati raccolti e gestire efficacemente i tuoi canali di vendita.
Ma di questo parleremo nella prossima puntata!
Buon lavoro!
I contenuti di questo post sono ispirati agli articoli del blog di RISTORATORETOP, tra le più autorevoli società italiane nel campo del marketing per la ristorazione e dal blog di Plateform, la piattaforma di gestione delle prenotazioni e di marketing dedicata alla ristorazione, con cui Tilby è integrato. |