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I trend della ristorazione 2023: come usare i dati per scoprire abitudini e gusti dei clienti
Alice Bonfanti
I dati sono una risorsa molto preziosa per i ristoratori: analizzandoli con i giusti strumenti è possibile scoprire le preferenze dei consumatori, i loro gusti e le loro abitudini. In particolare attraverso strumenti gratuiti come Google Trends e AnswerThePublic o a pagamento come SEMRush, è possibile identificare tendenze e ottenere spunti per rispondere a domande come “Quali sono le nuove tendenze nell’ambito della ristorazione?” o “Come stanno cambiando i gusti dei consumatori?”.
Tra i trend emergenti sicuramente è possibile identificare il cambiamento di abitudini legate alla digitalizzazione del ristorante che si stanno affermando nel post pandemia. Per comprendere le tendenze associate a food delivery, prenotazioni online e pagamenti digitali, in Tilby abbiamo analizzato alcune parole chiave legate alla ristorazione che consentono di descrivere le tendenze della nuova normalità e scovare utili ispirazioni per sviluppare strategie di marketing e vendite per i ristoratori.
Il ritorno dell’interesse per la pausa pranzo, soprattutto light
La ricerca di informazioni legate alla pausa pranzo è strettamente correlata al lavoro in ufficio. Lo si nota dalla presenza di picchi negativi nel mese di agosto e la crescita nell’autunno.
In particolare, attraverso una comparazione dei tre anni post pandemia, è possibile notare un interesse ridotto nel 2020 e una ripresa nel 2021 e nel 2022 a livelli vicini al pre pandemia se si considerano i picchi di luglio 2022 e ottobre 2022 a 94 punti, che quindi sfiorano i 100 punti del 2019.
Andando ad approfondire le domande correlate alla pausa pranzo, emerge un interesse nei confronti di un pasto che consenta di bilanciare esigenze di benessere. In particolare è interessante analizzare le così dette parole chiave di coda lunga (dall'inglese long tail keywords), ovvero ricerche che non si limitano a fissare un concetto (in questo caso la “pausa pranzo”), ma lo declinano in modo più puntuale, quindi intercettando un pubblico più di nicchia ma con un bisogno molto specifico e più predisposto alla conversione.
Nel nostro caso, la scelta di un ristorante.
Proprio in relazione alla pausa pranzo si trovano infatti le parole chiave di "coda lunga" come “cosa mangiare in pausa pranzo” ma anche quelle di interesse per un target healthy come ad esempio “cosa mangiare in pausa pranzo dieta”, “cosa mangiare in pausa pranzo per dimagrire”, “cosa mangiare in pausa per non ingrassare”.
Uno spunto prezioso per quei ristoratori in cerca di leve di marketing per attrarre nuovi clienti o fidelizzarli.
Il delivery, un’abitudine anche per gli intolleranti al glutine
L’altra faccia della medaglia della digitalizzazione della ristorazione è la cena a domicilio. La tendenza è naturalmente inversa rispetto alla pausa pranzo, con un picco massimo a maggio 2020 e un attuale valore stabile superiore però al pre-pandemia, ad attestare che l’ordine è diventata una consuetudine.
Anche in questo caso l’analisi delle domande porta a spunti qualitativi: “delivery senza glutine” e “delivery food senza glutine” con le varie declinazioni locali in particolare a Roma e Torino indica il bisogno di cibi a domicilio con particolari esigenze.
Analizzare i trend della ristorazione: dai tool online agli analytics del punto cassa
Grazie all’uso di Google Trends, AnswerThePublic e SEMRush sono emersi utili trend nella ristorazione che non devono tuttavia essere considerati in sostituzione di altri strumenti di analisi del mercato più strutturato come sondaggi o l'analisi dei dati reali.
L’analisi delle domande poste dagli utenti su Google è un indicatore indiretto delle abitudini, quindi fonte di ispirazione e punto di partenza per approfondimenti di una tendenza che poi può essere verificata attraverso altri strumenti, primo tra tutti gli analytics del punto cassa che consentono di analizzare in tempo reale i dati di vendita giornalieri da cui possono emergere aspetti interessanti relativi a gusti e abitudini dei clienti.
Grazie all’uso di Google Trends, AnswerThePublic e SEMRush sono emersi utili trend nella ristorazione che non devono tuttavia essere considerati in sostituzione di altri strumenti di analisi del mercato più strutturato come sondaggi o l'analisi dei dati reali.