Dal periodo post pandemia in poi, sono due i problemi che hanno preoccupato maggiormente chi possiede o gestisce bar e ristoranti: l’aumento dei prezzi di energia e materie prime, e la difficile ricerca di personale qualificato per la propria attività ristorativa.
Ma mentre il primo si è parzialmente normalizzato, il secondo rimane un quesito aperta per la maggior parte dei ristoratori italiani.
Secondo l’ultimo rapporto FIPE, il 70% delle imprese che operano nella ristorazione ha difficoltà a reperire personale qualificato per i propri organici. Vediamo insieme meglio le motivazioni e le possibili soluzioni, incluse quelle legate alla tecnologia.
La carenza di personale di sala, in cucina e di banconieri si è accentuata per diversi motivi:
Minore attrattiva del settore: sempre più persone vedono il lavoro nella ristorazione come un lavoro “temporaneo”, perfetto per qualche mese o magari per studenti, da affiancare allo studio, ma non per una intera carriera nel settore. Il che porta tra l’altro a dimissioni frequenti.
Poca offerta di lavoro qualificato: a questo si aggiunge la penuria di personale formato per un lavoro che richiede sia conoscenze tecniche, sia qualità umane e relazionali. Gli istituti alberghieri non riescono a coprire il fabbisogno, e non sempre le imprese sopperiscono adeguatamente con formazione interna.
Condizioni di lavoro non attrattive: un altro aspetto che scoraggia possibili candidati a lavorare in ristoranti e bar sono le condizioni di lavoro, ritenute da molti troppo penalizzanti in relazione ai salari e ai turni. Che spesso obbligano a lavorare sabati, domeniche, al primo mattino o ben oltre le 22 la sera.
Poca possibilità di crescita: infine, il settore della ristorazione viene da molti visto come “poco mobile” dal punto di vista della carriera. Trattandosi di figure specializzate, e spesso svolte in imprese di piccola dimensione, non è sempre semplice ottenere avanzamenti di ruolo adeguati all’esperienza maturata.
I problemi, insomma, toccano diversi ambiti, da quelli legati alla natura stessa del mercato ai più concreti, come l’organizzazione dell’attività ristorativa.
Ed è su questi che la tecnologia può fornire una risposta concreta. Aiutando a semplificare attività altrimenti lunghe e complesse, rendendo più rapido il servizio e in certi casi coprendo la carenza di personale su specifici compiti, come la raccolta delle comande o la gestione dei menu.
Adottando Tilby, il sistema di cassa cloud del gruppo Zucchetti, tante attività ristorative sono riuscite a migliorare la gestione del personale, rendendolo più efficiente e anche più motivato. Vediamo come.
È inevitabile che i neoassunti abbiano bisogno di tempo e formazione per poter lavorare al meglio. Come coniugare quest’esigenza con quella di renderle operative prima possibile?
Più il software scelto è intuitivo da usare e simile ad altri già conosciuti, come i social network o l’app di posta elettronica, più questo il tempo di apprendimento si riduce. Ecco perché l’interfaccia Tilby è ispirata al material design di Google, che la rende pulita e piacevole ma anche molto facile da usare.
Secondo Franco Losciale, CEO di Recreo Bar Sartoria:
“Tilby è uno strumento molto semplice da utilizzare da tutti i punti di vista, compresa la formazione del personale. I nostri camerieri, infatti, sono i primi ad essere fidelizzati al software: hanno imparato ad utilizzarlo in maniera estremamente rapida e attualmente, grazie all’intuitività delle sue funzioni, sono costantemente agevolati nel lavoro da svolgere”.
Offrire un sistema di premi e incentivi può incrementare la paga base oraria, rendendo più competitivo il salario offerto. Prima però è necessario capire chi siano i migliori collaboratori e quanto effettivamente contribuiscano al successo dell’attività.
Un sistema di cassa come Tilby integra una piattaforma di analisi dati che può dare queste risposte: chi ha venduto cosa, qual è la produttività oraria media, quali sono gli orari e i giorni più redditizi e molti altri KPI tipici della ristorazione.
In questo modo i dipendenti sono incentivati a lavorare su obiettivi, che possono essere subordinati a incentivi economici che ne premiano il buon lavoro svolto. Di recente Tilby ha introdotto anche una gestione semplificata delle mance, anche in questo caso con l’obiettivo di agevolare la gestione dell’attività e favorire la fidelizzazione dei collaboratori.
Pensiamo ad alcune operazioni complesse tipiche di un ristorante:
Un sistema di cassa cloud come Tilby permette di eseguire operazioni che richiedevano ore o minuti in pochi secondi, con molto meno stress e margini di errore ridotti.
Come afferma Guglielmo Spinicchia, ICT Manager di Frescobaldi:
“Nei nostri ristoranti Tilby ci aiuta da molti punti di vista, a partire dal ridurre le code in cassa, soprattutto nei periodi di maggior affluenza della clientela, permettendo agli addetti alle vendite di automatizzare i processi e velocizzare notevolmente le operazioni”.
Il vantaggio è ancora più evidente quando il sistema di cassa affianca e sostituisce il lavoro del personale di sala, che può dedicarsi ad attività più importanti che altrimenti verrebbero trascurate.
È il caso del self ordering, che elimina la necessità di raccogliere la comanda al tavolo. I clienti possono consultare il menu tramite QRcode e ordinano direttamente dallo smartphone, proprio come se ordinassero un prodotto online.
Questo sistema può incrementare fino al 30% le seconde ordinazioni, soprattutto di bevande in bar e pub, e può essere ulteriormente incentivato attraverso promozioni a tempo o contest.
Un altro problema spesso lamentato dai ristoratori è la redditività ridotta, che impedisce di offrire salari competitivi ai collaboratori.
Attraverso le funzionalità avanzate di Tilby, tra cui la già citata piattaforma di analisi dati, questa può essere monitorata costantemente e migliorata. Basta pensare al calcolo del food cost, automatizzata grazie all’integrazione con software come Foodcost in Cloud, o alla possibilità di gestire le Ricette attraverso il modulo Distinta Base, che scala automaticamente le quantità dal magazzino per ogni piatto o bevanda venduta.
Il problema della penuria di personale nel settore della ristorazione richiede interventi e strategie a vari livelli. Tra quelli più efficaci e immediati c’è la scelta di un software di cassa ottimizzato per la ristorazione.
Tilby garantisce la massima semplicità anche per risorse neoassunte, il massimo della flessibilità e dell’automazione su tanti compiti che richiederebbero tempo e risorse, il pieno controllo su tutti i numeri importanti per ristoranti, bar, pub, pizzerie e altre attività che oggi faticano a trovare collaboratori.